PAGELLE
Pagelle a cura del nostro EMILIANO CARULLI.
eccole le pagelle spero siano di vostro gradimento.
MARIANI: voto 6.5 non so come questo uomo, dotato forse di poteri sopranaturali , riesca a leggere nella mente di chi gli si pone davanti sul dischetto. Nessun mago ha mai svelato il trucco, quindi miei cari non sapremmo mai cosa si nasconde nella mente di Massimo. Forse tutto dipende dai neuroni che comunicano wireless con quelli dei suoi avversari. Chissà. Da registrare un uscita avventata nel primo tempo su un cross proveniente da destra! Forse era a caccia di mosche ma aveva dimenticato il retino!!! Incolpevole sul secondo gol. AFFIDABILE
PULCINI: voto 5 + anche per lui oggi non è una bella giornata. Forse il dolore alla spalla lo penalizza. Di testa sono tutte le sue, però spesso interviene con troppa sufficienza causando pericoli per la difesa. Vedere per crede un rinvio da kamikaze dalla fascia al centro nel secondo tempo che per fortuna nostra a e negligenza loro non si concretizza. È molto nervoso anche con i compagni. Non è che questo abbia effetti benevoli su una partita già frenetica. Urgono gocce di valium!!! STRANITO
LELII: voto 5: Prende un brutto calcione degno degli uomini primitivi nel primo tempo. Come un pugile incassa il colpo e si rialza. Aimè anche qui devo citare il nostro mister per un giorno Rosario, che vista la non sufficiente prestazione del nostro Luca in un momento di lucidità esclamò: Luca prenditi un altro Red bull se non ce la fai”. Questa volta il nostro filosofo ci ha beccato. APPESTATO
ADRIAN : voto 4 sul rigore incappa in un errore da oratorio, con un rinvio stile piedi ferro da stiro che aimè finisce sui piedi del fortunoso giocatore del bar Lory che infila un rabbioso Mariani che non se lo mangia (Adrian) perché non commestibile . Gioca quasi dovesse farci un piacere tutto il secondo tempo non è certamente questo il modo di onorare una società ci riverisce e come dice il saggio Rosario manca di rispetto sia ai compagni in campo che a quelli in panchina che non vedono l’ora di entrare. RIMANDATO
POMPEI: voto 5--. Oggi abbastanza appesantivo, da l’1% di quello che potrebbe dare. Non me ne voglia il mio amico Gianni ma di più non posso darti. Dopo tanti momenti bui passati in panchina, il mister lo chiama a rapporto. E’ la chance che tanto aspettava. Purtroppo al contrario del mio pronostico l’ha sciupata. Hai perso una battaglia caro amico ma non la guerra. Non mollare. FANTASMA
D’EUGENIO :voto 5 se anche lui va in difficoltà la San deve preoccuparsi. Subisce come tutti i compagni per gran parte dell’incontro il gioco maschio ( è dire poco) degli avversari. Giornata no per il nostro capitano che dovrebbe farsi prestare da Luca un depliant sulla cittadina miracolosa di Lourdes per un viaggio rischiara idee!!!! IN VIAGGIO
CINI’: voto 8: Se in campo ci fosse stato il vero Adrian oggi occorreva chiamare il vigile su quella fascia. Peccato. A pochi minuti dall’inizio del match il palestrato Cinì come una gazzella inseguita da un leone scatta sulla fascia e da ottimo pittore che è disegna un traiettoria perfetta al millimetro che sicuramente ha fatto gelare il cuore a tutti. Quella palla sembrava altissima ma “nessun problema” esclamerebbe il buon Fabio: “era tutto calcolato”. E’ un diavolo sulla fascia l’alieno F-18 naturalizzato terrestre, per informazioni chiedere al trafelato numero 15 che passa quasi tutto il match a ricorrerlo spesso con la lingua a penzoloni. Voto (10) a parte meritano i due orgasmi su due falli che lo proiettano direttamente sul palco del Margò a far compagnia a Nausica e company. Da ricordare la perla filosofica di Rosario sul fantomatico fallo subito da Fabio in aria avversaria, sul quale eccitato dal suo nuovo incarico, ha partorito una di quelle frasi che meriterebbe di essere impaginata insieme alle barzellette di Totti: udite tutti “ gli ha seduto sopra”. FOLLETTO
ANDREA L . : voto 7.5: Tampona – chiude – rilancia- ricama – insegna. Sprizza esperienza da tutti i pori (vedere richiamo alla panchina per il ritorno all’ordine che tanto serviva a metà secondo tempo). Ecco il Lampard nostrano di cui avrebbe tanto bisogno Leonardo . . . (ho esagerato vero? Fa niente noi lo vogliamo così). È il leader di una SAN che piano piano stava per essere risucchiata nel buco nero della baraonda estera. Fa sempre la cosa giusta in ogni occasione! Vi prego inventate l’elisir della giovinezza. CACCIA TORPEDINIERE
VANNITELLI A. voto 7- : nei primi minuti del primo tempo da carro armato che è, sradica una pallone a centro campo al mediano avversario e si invola come un euro – star sulle rotaie del menti, ma preso dalla foga sciupa tutto allungandosi la palla. Mai domo combattivo come sempre dal suo cilindro magico pesca un numero da circo con un bel destro rasoterra che si infila alle spalle dell’unico portiere che ho visto giocare con una montatura normale. BO!!!!!!!! MASTINO
HASSAN: VOTO 4. Che dire. Corre come una lepre a destra e a sinistra. Non basta la corsa Hassan bisogna anche e soprattutto metterla dentro. Questo dice il manuale del calcio a pag 5. Potrebbe essere arruolato nelle forze speciali statunitensi come ci dimostra il modo di scavalcare la rete per prendere le difese del nostro mister. ABULICO
CAMAIONI VOTO 5, per il nostro laterale di spinta che più che spingere oggi rincula spesso per aiutare la difesa in affanno dopo il vantaggio. Partita di sacrificio la sua, che noi tutti rispettiamo perché il gioco del calcio è fatto soprattutto di sacrificio. SAGGIO
SPITILLI voto 5 - (di incoraggiamento) : entrato a un quarto d’ora dal termine o poco più, in un match che match non era più, trova difficoltà ad ambientarsi in quello che non è il suo ruolo preferito. Spesso fuori posizione, quando si tratta di ripartire con la palla al piede trova qualche difficoltà a servire i suoi compagni complice anche il loro poco movimento. EMOZIONATO
VERI voto 8.5: migliore in campo in assoluto. Non capisco perché tenere in panca l’uomo che da solo ti ravviva una partita. Il profeta in patria entra con la voglia di chi vorrebbe spaccare il mondo, voglia che sicuramente è mancata a Adrian (che sicuramente, scusate la ripetizione, recupererà al più presto perché i giorni bui passano a tutti)Corre come un posseduto. Si nota subito che dal punto di vista tecnico sta un passo avanti agli altri. Ripeto è un danno al patrimonio del calcio tenerlo in panchina. Io mi faccio suo sponsor. Forse il nostro mister voleva sfruttare l’effetto sorpresa oppure come accadeva in passato per Cruz confidava nella sorte che se partiva dalla panchina avrebbe sicuramente segnato. Come accaduto nella precedente partita e come accade nelle favole il nostro eroe con una zampata delle sue scrive quello che è stato il lieto fine di questa partita. SAN batte bar Lory 3 a 2!!!! SUPERBO (PROPONGO UN MONUMETO E LA SUA CLONAZIONE)
DI EMIDIO 6 . Entrato nell'Arena del Menti, il nostro gladiatore non ha mai tirato via la gamba. Certamente non era la partita per un giocatore come lui che fa della sua tecnica e velocità il punto di forza. Forte della sua esperienza lavorativa, contiene gli avversari come un vigile del fuoco contiene gli incendi. Buona prestazione e grande impegno. SACRIFICATO.
PS: Varie ed eventuali: cari ragazzi lasciamoci tutto ciò che è successo alle spalle. Godiamoci questa sofferta e proprio per questo ancora più bella vittoria. È stata una vittoria voluta col cuore. Non avete mai mollato ve lo assicuro. È difficile giocare 11 contro 12. Ci siamo capiti a cosa mi riferisco. L’importante ora è ragionare o meglio riflettere sui nostri errori e convertirli in punti di forza. Questo fa una grande squadra che accetta intelligentemente le critiche, i richiami e anche gli errori arbitrali poiché da che esiste il gioco del calcio è fatto anche di errori, sviste intenzionali o meno. Bisogna farsene una ragione. Noi ragazzi siamo più forti degli ostacoli che ci si pongono davanti o dei bastoni tra le ruote che qualcuno cerca di metterci. Gli ostacoli non si aggirano polemizzando e perdendosi in chiacchiere ma si devono saltare attraverso la determinazione in allenamento e la convinzione entrando in campo che chiunque ci si ponga di fronte non è nessuno. Non siamo primi per caso. Forza SAN.
Dopo questo discorso strappa lacrime vorrei farvi notare che mentre si disputava la partita la voce del mister per alcuni minuti è mancata a tutti noi. Vi chiederete cosa mai ha potuto placare l’animo bollente del nostro mister. In panchina è partito un toto scommesse su quel fosse la causa. La più quotata è risultata quella che si fondava sull’effetto sonnifero di una signorina con un giubbotto bianco che era posizionata alla destra del nostro mister. Per un po’ la partita è stata troppo silenziosa e come direbbe il mio idolo Guido Meda “ via la signorina viaaaaaaa”. A Martedì ragazzi e come ho detto prima accetto ogni critica.