COMMENTO
"Stella Azzurra Nereto - Atletico Poggiomorello 1-0"
Ebbene si. Dopo appena tre giornate di campionato la Stella Azzurra Nereto rimane da sola in testa alla classifica, e traccia un piccolo solco di tre punti sulle avversarie. Tutto questo grazie all'ennesima vittoria casalinga (il romeo menti è fortino invalicabile per gli avversari) ai danni della nuova e giovane squadra dell'Atletico Poggiomorello. Vittoria sofferta, ma meritata se si vanno a guardare le azioni pericolose della partita. Ma veniamo al racconto della gara.
PRIMO TEMPO. Mister Capuani schiera il solito 4-2-3-1 con Sidki tra i pali, linea difensiva da destra a sinistra con Cardinali, Lelii, Pulcini e Cini'; duo di centrocampo composto da Vannitelli A. e Rossini; Camaioni, capitan D'Eugenio e Arapi dietro l'unica punta Zirda. Primi dieci minuti di gara che scorrono veloci tra tanto agonismo e tanti tatticismi, senza azioni di rilievo. Da qui in poi inizia la vera partita, dove succede di tutto. Dapprima l'arbitro ammonisce Cini' per calcio da terra all'avversario (gusto giallo), poi non ravvisa una netta gomitata in pieno volto del numero 6 poggese (un vero signore, vedremo anche poi perchè) al nostro Zirda. Un pò per la gomitata subita, un pò per l'enorme classe del nostro numero 10, ecco il tunisino geniale che si sveglia, e su azione da fallo laterale sfrutta un ottimo assist di Capitan D'Eugenio, si incunea in area e batte facilmente il portiere ospite con un preciso piatto destro. Stella Azzurra in vantaggio. Che concretezza, che pragmatismo questa squadra. Subito il vantaggio, tra gli ospiti il nervosismo sale e ne fa le spese, finalmente, il numero 6 che viene giustamente espulso per una bestemmia. Non contento della bestemmia e della precedente gomitata non sanzionata, mentre si accinge ad uscire fuori dal campo, insulta anche alcuni avversari, ma va bene cosi, purtroppo il calcio è anche questo. Partita che riprende. Il poggiomorello nonostante l'inferiorità numerica non ci sta, e si va vedere in modo pericoloso dalle parti di Sidki con bomber Di Matteo che spreca però da posizione defilata tirandogli debolmente addosso. Ora la San può sfruttare alcuni spazi difensivi ospiti, e va vicino al raddoppio in ben due circostanze: prima con D'Eugenio che con un sinistro super al volo, chiama al miracolo l'estremo difensore ospite; e poi con Rossini, che calcia incredibilmente a lato da ottima posizione e indisturbato. La prima frazione si chiude con i tentativi vani degli ospiti, e con la San che controlla e riparte in contropiede. Difesa invalicabile per gli uomini di Mister Capuani.
SECONDO TEMPO. Nella seconda frazione ci si aspetterebbe una Stella Azzurra decisa a chiudere la partita. Ma cosi non è. Il poggio morello parta alla grandissima, pressa, prova a pareggiare pur in inferiorità numerica. I neretesi sembrano essere rimasti negli spogliatoi. Primo quarto d'ora di affanno. Difficoltà che portano alla seconda ammonizone di Cinì, ingiusta (anche a detta di avversari a fine gara), e alla conseguente espulsione. Parità numerica al Romeo Menti. E qui la partita si fa ancora più eroica per la San, che stringe i denti e respinge tutti gli attacchi poggesi. Gli ospiti spingono, tengono il pallino del gioco, ma lo fanno in modo confusionario, buttando palloni in mezzo all'area che fruttano poco o nulla. Che difesa la Stella Azzurra. Un muro difficile da scalfire. La partita si avvia alla fine, e nei 5 minuti di recupero i padroni di casa riescono a tenere lontani gli avversari, e a non correre pericoli. Finisce cosi. Esultanza finale dei rossoblù che balzano in vetta da soli. Vittoria sofferta, ma dal sapore dolce, dolcissimo. Queste sono le vittorie più belle.
