COMMENTO E PAGELLE

COMMENTO a cura di Fabio Cini'

La Stella Azzurra Nereto torna alla vittoria, sul campo amico, dopo il primo stop stagionale della scorsa settimana. Vittima della giornata l’FC Mojito, fanalino di coda del girone. Buona la prova della squadra rossoblù (che sfoggiava per la prima volta la nuova divisa), ma non eccelsa; merito anche della squadra avversaria che a nostro avviso non è la peggiore del girone come recita la classifica.

Dopo questa piccola premessa, veniamo al racconto delle principali azioni.

Mister Capuani schiera il solito 4-2-3-1 con Mariani tra i pali; linea difensiva con Pompei, Lelii, Metanaj, Cini’; il duo davanti alla difesa composto da Leone e Vannitelli A.; Camaioni, capitan D’Eugenio e Arapi dietro l’unica punta Sidki. Due assenze pesanti in casa rossoblù, mancano il pilastro difensivo Pulcini (infortunato) e il bomber Zirda (appiedato dal giudice sportivo).

PRIMO TEMPO. La prima frazione parte subito con sfortuna per la SAN; dopo appena 3 minuti si infortunia Lelii (si teme uno stiramento) e al suo posto entra a freddo l’esperto Lupi che si piazza al centro della difesa per neutralizzare l’attaccante avversario. Partita che nei primi 10 minuti non ha azioni pericolose da registrare. Per la SAN si sente un po’ il contraccolpo per la prima sconfitta stagionale, non riesce ad imbastire azioni degne di nota, solo tanto possesso palla, ma nulla di più. L’FC Mojito riesce benissimo ad imbrigliare la capolista, con un centrocampo folto, comandato alla grande dal numero 10 (ottima tecnica e visione di gioco). Ma come succede spesso in queste partite così bloccate, ci vuole il guizzo del fuoriclasse, la giocata del calciatore di altra categoria: Capitan D’Eugenio raccoglie un delizioso assist di Leone dentro l’area, con un tocco delicato salta l’avversario, si trova a tu per tu con il portiere, e con un altro tocco morbido lo supera in uscita. Gol bellissimo, e vantaggio Stella Azzurra Nereto. L’FC Mojito ci prova, ma di azioni nemmeno l’ombra. Nonostante l’assensa di due importanti pedine  nel pacchetto arretrato come Pulcini e Lelii, la difesa si comporta benissimo; Metanaj e Lupi spazzano la difesa in modo egregio e non concedono una palla ai rispettivi avversari; ottima la spinta anche dei terzini Cini’ e Pompei che aiutano e fanno rifiatare, Camaioni e Arapi, che fanno un grande lavoro in fase di attacco sulle fascie. L’unica assenza che si fa sentire è quella di Zirda, non a caso bomber con 11 reti; manca la sua fantasia, la sua imprevedibilità. Ma in questo primo tempo c’e’ soprattutto concretezza, un’azione un goal. Va bene così. Prima frazione avida di azioni, ma è fondamentale tornare nello spogliatoio in vantaggio.

SECONDO TEMPO. La seconda frazione inizia meglio per la SAN, si vede un gioco migliore sin dalle prime battute. Gioco prevalentemente sulle fasce, con Arapi e Camaioni spesso chiamati in causa.  E proprio dalla fascia destra parte l’azione del raddoppio; cross in mezzo, splendido gesto atletico di Sidki che con una rovesciata chiama al super intervento il portiere ospite, deviazione che va a sbattere sulla traversa, ma è ben appostato come un falco ancora lui, capitan D’Eugenio, che a porta vuota raddoppia. Doppietta per lui, super partita. Da ora in poi è un monologo per la SAN. Altre quattro  nitide palle goal: una con Sidki con parata del portiere,una con Vannitelli A. che da azione da calcio d’angolo spara altissimo da ottima posizione, una con Camaioni che sfortunatamente colpisce la traversa da buona posizione e  con Leone che su assist di Camaioni, spara alto dal limite dell’area. Peccato. Comunque vittoria legittimata. Il Mojito non crea nulla in questo secondo tempo. Mariani è inoperoso. L’arbitro (ottima la gestione della partita, si vede che è di categorie superiori) fischia la fine del match. Tre punti importanti per continuare in testa alla classifica del girone. Ora ci aspetta la difficilissima trasferta di Controguerra.

BRAVI A TUTTI RAGAZZI. NON ERA FACILE RIPARTIRE, MA L’ABBIAMO FATTO CON GRINTA E UMILTA’. ORA PENSIAMO AL CONTROGUERRA. ENNESIMA BATTAGLIA DI QUESTO LUNGO CAMPIONATO.

PAGELLE

MARIANI 6: voto politico del portiere chiamato in causa non in molte situazioni, solo uscite
di rito; a lui, dopo la notevole concentrazione ed il grande stress espresso da lui in campo
sabato scorso, sembrava più una noiosa partitella di allenamemto che una competizione di
campionato. ANNOIATO

POMPEI 6,5: grande giornata per il giovane terzino destro che, dopo la ritrovata comparizione
da titolare, fa vedere subito di essere in giornata sfoggiando salvataggi davanti la porta,
giochi di prestigio con il pallone e grande aggressività in copertura; continua così e la
fascia destra sarà tua. RITROVATO

LELII s.v.: nonstante un accurato riscaldamento, dato da un avviso di disturbo in settimana,
il leader difensivo della SAN è stato obbligato ad uscire per un presunto stiramento; subito
soccorso dall'equipe medica della panchina, siamo in attesa di ulteriori esami che confermino
il danno e i tempi del rientro in campo; guarisci presto; SFORTUNATO

METANAJ 5,5: accentrato in difesa per motivi di indisponibità di alcuni difensori, fa quel che
può per adempiere al suo compito, anche se non con convinzione; non costruisce, spazza tutto
quello che gli passa davanti, ma in compenso difende la porta meglio che può; SPARATORE

CINI' 6,5: gestisce la fascia mancina meglio che può, si propone più volte sul fronte d'attacco
e si destreggia egregiamente in fase difensiva. JOLLY

VANNITELLI A. 6: entra con aggressività su ogni pallone, andando a fine, spesso, ai limiti del
regolamento; ha un potere ipnotico verso gli arbitri che non riescono mai ad estrargli un cartellino,
nonostante i ripetuti interventi, corre molto ma interpreta non sempre in maniera adeguata
la situazione; IPNOTIZZATORE

LEONE 6,5: prende in consegna i palloni e li spedisce al destinatario, cerca di gestire il centrocampo
sia in fase offensiva che difensiva, andando anche in linea difensiva quando serve, una prestazione,
come si suol dire, da manuale; TRASPORTI LOGISTICI

CAMAIONI 6: fa il compito suo e costrisce azioni con quel poco che gli viene concesso,
quando può rientra anche in fase difensiva; STILISTA (per le nuove divise)

ARAPI 7: corre, corre e corre ancora, arriva ovunque, rientra in fase difensiva e schizza
verso l'attacco quando lanciato; si divide la fascia con Cinì in modo magistrale, tra scambi
e gesti tecnici fa apprezzare le sue capacità; INSTANCABILE

D'EUGENIO 8,5: fa il capitano fuori e dentro il campo, affronta questa sfida in maniera impeccabile,
nel posto giusto al momento giusto, con un grandioso scatto sfila tra la difesa nemica e con un
pallonetto mette a sedere il portiere, poco dopo, grazie ad un involontario assist accrobatico
della punta, fissa il risultato sul definitivo 2-0. ISPIRATO

SIDKI 6: punta solitaria, soffre un pò la caotica rete di passaggi della squadra, portandolo
a cercare di sfruttare, per lo più in solitaria, le poche situazioni a lui presentate; cerca
di creare, come meglio può, azioni pericolose e sfodera un'acrobatica rovesciata dal limite
dell'aria che si stampa sulla traversa, creando, involontariamente, un magnifico assist per
il capitano; SOLITARIO

LUPI 6: chiamato al cambio a 5 min dall'inizio per l'infortunio di Lelii, cerca come può di
scaldarsi in campo dopo l'entrata a freddo, copre meglio che può il suo ruolo, e fa pesare
la sua esperienza ai giovani attaccanti che raramente lo superano. ESPERIENZA

MISTER CAPUANI 7 - Limitato da infortuni e squalifiche il mister cerca di mettere in campo, meglio che può, una formazione vincente. Giuste le scelte tecniche

MISTER IN SECONDA (DELLA GIORNATA) PULCINI 7 - Molto apprezzato il suo gesto di far entrare tutta la panchina, un pò meno le continue grida durante il match. Guida e dirige la squadra in maniera opportuna.