COMMENTO E PAGELLE
COMMENTO a cura di Cini' Fabio ; PAGELLE a cura di Carulli Emiliano.
E arriva la prima battuta d’arresto per la capolista. Brutta sconfitta per i ragazzi di Mister Capuani in quel di Poggio Morello (campo storicamente ostico) contro gli Amatori Sant’Omero. Sconfitta di misura, 2-1 per i padroni di casa.
Ma veniamo al racconto del match. Mister Capuani schiera il consolidato 4-2-3-1 con Mariani in porta; linea difensiva da destra a sinistra formata da Cini’, Lelii, Pulcini, Metanaj; davanti la difesa il duo Arapi e Vannitelli A.; dietro l’unica punta Sidki il trio formato da Camaioni, capitan D’Eugenio e bomber Zirda. Partita che inizia subito male per la Stella Azzurra Nereto. Dopo appena 10 minuti siamo già sotto. Fallo laterale in zona d’attacco per il Sant’Omero battuto dalla destra, che sorprende la retroguardia svagata della SAN, l’attaccante di casa entra in area, e viene “abbracciato” platealmente da Metanaj, CALCIO DI RIGORE. Vane le proteste della SAN, il fallo sembra esserci tutto. Va sul dischetto Florà F., parte il tiro alla destra di Mariani, il nostro portierone intuisce e para, ma la palla torna a centro area e Florà ribadisce in rete. Vantaggio degli Amatori Sant’Omero. Da questo momento inizia il monologo rossoblù, dominio incredibile di gioco e di palle goal. Ottime trame per la Stella Azzurra, che arriva al tiro molte volte, ma senza fortuna, e anche con un pizzico di imprecisione. Occasioni sprecate da Arapi di testa, Camaioni che spara alto, due occasioni per Vannitelli A. che da azione da calcio d’angolo sbaglia incredibilmente, Sidki che spara due volte alle stelle da buona posizione. La porta avversaria sembra stregata, la palla non ne vuole sapere di entrare. Servirebbe una magia. E la magia arriva. Calcio di punizione di capitan D’Eugenio che si va ad infilare sotto l’incrocio dei pali: punizione magistrale, finalmente. Pareggio strameritato. La Stella azzurra però non si accontenta, vuole passare in vantaggio; continua ad attaccare, a creare gioco, soprattutto sulle fascie. Ma il primo tempo si chiude sul risultato di parità. Grande Stella Azzurra in questa prima frazione, meriterebbe di essere in vantaggio. Si torna negli spogliatoi. Mister Capuani sprona i suoi a continuare così, ad insistere con il gioco sulle fasce, la partita è alla nostra portata. Si torna in campo per la ripresa.
Questo secondo tempo però vede sin dall’inizio una SAN diversa, spaesata, svagata. Sin dai primi minuti si nota che il gioco non è più fluido come la prima frazione. Nonostante ciò la Stella Azzurra potrebbe passare in vantaggio in varie occasioni. Prima fra tutte con Sidki, che lanciato splendidamente da Zirda sul filo del fuorigioco, spara incredibilmente addosso al portiere in uscita. Ma non finisce qui. Percussione di Zirda in area, viene atterrato, e l’arbitro ( meglio non dare un giudizio per la gestione della gara) fischia il penalty; lo stesso Zirda si incarica della battuta, ma si fa parare il tiro. E se Zirda sbaglia anche un calcio di rigore, si vede proprio che non è giornata. Ma non si molla. La San continua ad insistere, e ad attaccare però in modo confusionario. C’è troppo spazio per i centrocampisti avversari, che sono rapidi a ripartire in contropiede. I nostri centrocampisti sono costretti a fare numerosi falli, sembra non esserci la grinta del primo tempo. Non si vede lo spirito battagliero della prima frazione. Da uno dei numerosi falli commessi a centrocampo, Il centrocampista dei padroni di casa Florà batte una punizione, lancio in profondità che scavalca la disattenta difesa della SAN, intenta a fare un fuorigioco assolutamente inguardabile, e bomber Costantini da dentro l’area non perdona Mariani, con un diagonale perfetto. Vantaggio inaspettato dei padroni di casa. E mancano solo 15 minuti al termine. Da questo momento la San non riesce più a reagire, troppa confusione e nervosismo regnano tra le file rossoblù. Azioni senza senso, tutte per vie centrali che non portano frutto. Allo scadere però c’e’ un’altra occasionissima per la San. Su azione da calcio di punizione, la palla viene messa al centro, capita sui piedi di Lelii che da ottima posizione spara alto, nulla da fare. L’arbitro fischia la fine. Si materializza la prima sconfitta stagionale per la capolista. Avversari giustamente in festa per aver vinto questo derby molto atteso.
Troppo le occasioni sprecate dalla San, e quando non si segna, si sa che il calcio è crudele. Si pagano gli errori. Ora rimbocchiamoci le maniche, e torniamo subito a marciare con la grinta che ci ha contraddistinto nel girone di andata. Sabato serve subito una vittoria per zittire tutti i gufi che non vedevano l’ora di vederci “cadere”. Ma noi siamo forti, e ci rialzeremo subito. FORZA SAN. AVANTI TUTTA! LA CAPOLISTA SIAMO NOI!
MARIANI: voto 6: è l’unico che merita una sufficienza piena. Fa quel che può. Intuisce l’angolo ma sulla respinta non può far nulla. Poi sul secondo gol è incolpevole . . . al calciatore del S. omero gli è riuscito il gol della vita . . . ha pescato il jolly. VALENTINA voto 7: per la presa aerea su una palla altissima uscita ai bordi del campo.
ADRIAN: voto 4: non il solito Adrian. All’inizio della partita si mormorava di un suo problema fisico. Molto svogliato nei passaggi non fa quello che di solito ci ha abituato a vedere. APPESTATO
PULCINI – LELII 4.5: è vero che quando si è in difficoltà bisogna buttarla via ma per la miseria può essere che siamo sempre in difficoltà!!! Un attenuante a loro favore è lo scarso filtro a centro campo. ALL’ARREMBAGGIO
CINI’ 4.5 : Raccontano che al ritorno a casa dopo il derby, il buon Fabio abbia sfasciato tutte le porte di casa a causa del suo grande nervosismo dimostrato in campo sabato. Caro amico ci possono essere e ci devono essere sconfitte nella vita di un uomo perché è proprio da quest’ultime che si impara qualcosa. Capitolo chiuso sabato ci rifaremo. INDIAVOLATO
ANDREAV. 5 : non basta disperarsi dopo un passaggio sbagliato. Bisogna correre a riprendersi la palla. Oggi ad Andrea non gliene va dritta una. Bisogna però riconoscergli che qualche volta ha provato a girar palla, ma se la squadra è ferma la palla la prende l’avversario.
VERI 4.5: sei il mio pupillo Veri e non l’ho mai nascosto, ma se devo giudicarti purtroppo oggi il mio giudizio è sicuramente negativo. C’è un proverbio che dice: “chi va con lo zoppo impara a zoppicare”. È prorpio così oggi Veri. Secondo il mio modesto parere non è quello il ruolo per te. A spezzare l’azione avversaria non ti ci vedo proprio. Il nostro Veri dovrebbe essere libero da ogni compito difensivo, lasciato libero di creare; sabato purtroppo era imprigionato in un compito che non ti compete. SOFFERENTE
CAMAIONI 4.5 : di lanci a tagliare ne arrivano pochi. Prestazione trasparente la sua.
MARIO 4: TROPPO PRESO A LITIGARE. POCA COPERTURA, POCO IMPEGNO, POCO TUTTO. . . DA QUANDO SONO IN QUESTA SQUADRA OGGI LA PEGGIOR PRESTAZIONE DEL NOSTRO MARIO, SPERIAMO SIA L’ULTIMA.
HASSAN 4.5: Di lui la maggior parte delle persone direbbero: è un giocatore innamorato della palla. A calcio si gioca in 11 non in uno contro altri 11. Spesso anzi sempre porta troppo la palla. Questo Hassan ti fa stancare il doppio, e proprio la stanchezza ricopre un ruolo di spicco nel gol clamorosamente mangiato . Secondo me frutteresti il doppio se qualche volta la palla la appoggi e vai via. Ascolta di più quello che ti dice il mister in ogni allenamento. Il mio non è un rimprovero, è solo un consiglio. SCOPPIATO